Parentesi

LIGHTING FIXTURES

Nata nel 1971 dalla collaborazione tra Achille Castiglioni e Pio Manzù, la lampada Parentesi di Flos rappresenta uno degli esempi più emblematici del design italiano, capace di attraversare decenni mantenendo intatto il suo fascino innovativo e minimalista. Il nome "Parentesi" deriva dalla caratteristica struttura che, come una parentesi aperta, scorre su un cavo in acciaio teso tra soffitto e pavimento. Un semplice sistema che permette alla lampada di essere spostata facilmente in altezza, adattandosi con estrema flessibilità alle esigenze di illuminazione in qualsiasi ambiente.

Questa genialità progettuale, unita alla semplicità formale, ha reso la Parentesi una presenza discreta ma incisiva, perfettamente in linea con la filosofia di Castiglioni: creare oggetti funzionali, accessibili e ironici, capaci di entrare nella quotidianità con naturalezza e leggerezza.

La lampada, composta da pochi elementi essenziali – una sorgente luminosa, una staffa metallica e il cavo d'acciaio – si configura come un'opera senza tempo, tanto semplice quanto rivoluzionaria. Il successo di Parentesi, infatti, risiede proprio nella sua essenzialità, nell'assenza di decorazioni superflue e nella pura funzionalità che risponde con precisione alle necessità pratiche e visive degli spazi contemporanei.

Parentesi è diventata rapidamente un punto di riferimento nella storia del design industriale, entrando nelle collezioni permanenti di alcuni tra i più prestigiosi musei internazionali, come il MoMA di New York.

Ancora oggi, dopo oltre mezzo secolo dalla sua creazione, la lampada Parentesi di Flos continua a rappresentare un modello di riferimento per designer e appassionati, incarnando perfettamente l'ideale di equilibrio tra estetica e funzione, innovazione e minimalismo.